domenica 25 marzo 2007

Festeggio il mio ventitreesimo compleanno ascoltando una canzone che solo altre 299 persone nel mondo possono ascoltare. Ed anche se può sembrare una cosa assolutamente folle, ed anzi a ben vedere è proprio così, io mi commuovo e mi godo ogni singola nota di questo piccolo miracolo.


 




Ho aspettato un anno per poterla ascoltare.


 


 


 


 


Coi vinili non puoi mettere in pausa, nè saltare canzoni.


Meraviglia.


 


 


 


Nei giorni scorsi ho ricevuto talmente tanti auguri in anticipo da farmi dubitare per un attimo che sarei arrivato ad oggi, e questo senza che io sia una persona scaramantica o cose così.


Si sono scomodate persone dalla Spagna e da Praga.


In anticipo.


 


 


Comunque pare che nonostante tutto sia ancora qui, alive and kicking come direbbe un genio, e agli oltre 5100 visitatori di questo inutile blog - ovvero 2 persone che hanno fatto refresh su queste pagine 2550 volte a testa, se non vado errando - ciò non potrà che far piacere.


 


Devo ammettere che la loro caparbietà nel continuare a visitare questo blog dopo 3 mesi che non veniva aggiornato ha del lodevole. In passato mi scusavo quando capitavano dei periodi così, di latitanza. Ora che ci penso bene era una cosa stupida. Ci sono dei periodi - e questo è uno di quelli - in cui semplicemente non si ha nulla da dire. Non che sia un male. Non vuol dire che ci si annoi - tutt'altro, direi - o che non si facciano esperienze interessanti. Solo, non si prova la necessità di metterle scritte su nero su bianco. E anzichè scrivere post senza che ci sia qualcosa che valga davvero la pena di essere detto, meglio tacere.


 


Credo sia in qualche modo più onesto.


 


Detto questo, saluto i due ostinati visitatori del blog e....beh, al prossimo aggiornamento!