lunedì 28 luglio 2008

Ok...controlliamo....









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Qui non c'è nessuno....









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Bene, forse se ne sono andati via tutti.... (a parte bubu, è ovvio)







13.000 visite iniziavano ad essere troppe, effettivamente.











Ora si può ricominciare.











A questo punto ci sarebbero almeno due inizi possibili.



Scelgo il più banale e parlo un po' di cosa mi sta capitando ultimamente.









Forse non tutti sanno che il 10 luglio mi sono laureato alla specialistica. 105. No, non 110. Non capisco proprio perchè la gente si aspettava il massimo da me. Davvero mi conoscete così poco?



Ad ogni modo questo 105 - che per inciso è un voto da paura, intendo proprio come numero, fa benissimo il paio con il 95/100 preso alla maturità - dicevo, questo 105 mi ha aperto più porte di quanto non pensassi.

C'è la crisi c'è la crisi ma tutti hanno per lo meno due macchine.

Senza nemmeno aver spedito effettivamente il mio curriculum, sono stato contattato da un po' di società.

Tra qualche offerta rifiutata e qualcuna lasciata in sospeso, mi trovo attualmente conteso tra tre alternative.



La prima società ad aver creduto in me è stata la Capgemini. Multinazionale della consulenza, presente un po' in tutto il mondo con la bellezza di 83.000 dipendenti.

Non so dove, nel 2007 ha vinto un qualche premio per la miglior società dove fare lo stage. Ed uno stage è proprio quanto mi è stato offerto: 6 mesi a 800 euro al mese (più 200 - sempre mensili - per un certo progetto FIxO) più computer aziendale. Successivamente previsto un contratto ad inserimento oppure direttamente a tempo indeterminato.

Offerta sicuramente allettante, che ho accettato per via telefonica senza alcun dubbio.



Non molto tempo dopo si è fatta avanti la Ernst & Young. Nata circa un secolo fa come società per la revisione contabile (e attualmente una delle "big four" mondiali in tale ambito) si è estesa da diversi anni anche al mondo della consulenza. Dopo la bellezza di tre colloqui, nel corso dei quali hanno sviscerato tutte le mie competenze e capacità (nulle...in effetti non devono aver faticato granchè), hanno parlato di un contratto ad inserimento della durata di due anni, nel corso dei quali riceverei, oltre al normale stipendio, anche un master pagato alla bocconi.

E questo mi sembra importante.

A dirla tutta ancora non mi è stato offerto nulla. Il terzo colloquio l'ho sostenuto venerdì e hanno detto che mi avrebbero fatto sapere "a breve" il risultato. Quindi forse mi sto fasciando la testa prima di rompermela, ma prevenire è meglio che curare (e se lo dicevano alla mentadent non può che essere vero).



Visto che l'indecisione tra due alternative proprio non mi bastava, ho accettato di fare il colloquio anche con una certa Ingegneria dei Sistemi dove mi è stata offerta una posizione estremamente interessante. Si tratterebbe, in sostanza, di fare l'analista, curare i rapporti con i clienti, gestire una parte di una suite abbastanza complessa per la gestione dei dati per l'aeronavigazione e così via.

Effettivamente, nel ciclo di vita del software, farei quello che credo mi piaccia di più: avrei una visione globale dell'intero processo di sviluppo, senza addentrarmi nella parte di programmazione vera e propria. L'ambiente in cui andrei a lavorare, inoltre, è ottimo. Il mio capo sarebbe un ragazzo di 29 anni davvero molto simpatico, come molto simpatico è il manager della divisione, un uomo oltre i 50 anni che ho conosciuto durante il secondo colloquio. Come se non bastasse, in questa società mi è stato offerto un contratto ad inserimento o, qualora insistessi, perfino un contratto a tempo indeterminato.

Offerta ottima anche qui, e l'unica cosa che mi frena è il fatto che questa terza società non sia grande come le due precedenti (dagli 83.000 dipendenti capgemini si è passati ai 250) e che quindi non mi offra la possibilità di fare tutte le esperienze che farei all'interno delle altre società, più blasonate.



L'indecisione, quindi, è massima. Da una parte il mondo sicuramente amichevole e "facile" di ingegneria dei sistemi, con un ottimo ambiente di lavoro ma con prospettive future un po' più limitate.

Dall'altro il mondo della consulenza, senza dubbio ostile ma con la prospettiva di una carriera più sicura. A sua volta il mondo della consulenza si presenta con due sfaccettature: capgemini, una società, pur grande, un po' meno "seria" e "seriosa" delle normali società di consulenza (addirittura il classico abbigliamento in giacca e cravatta non sembra essere davvero fondamentale...e ci si può rivolgere ai capi progetto dandogli del "tu"), dall'altra una società assolutamente "massiccia" dove si lavora davvero sodo ma che offre possibilità di assoluto spessore (un master alla bocconi non è certo da tutti...)





Tra poche ore dovrò dare una risposta alla "ingegneria dei sistemi". Probabilmente sarà una risposta negativa, ma davvero, ancora non so nulla. Nelle ultime ore ho chiesto aiuto a tutti, cercando segnali ovunque. Vorrei essere un John Locke al quale l'isola di Lost parla e dice - attraverso sogni e visioni - cosa debba fare. Peccato che la vita non sia un telefilm. Ad ogni modo, adesso vado a letto, con la speranza che la notte porti consiglio.



E domani si vedrà

venerdì 25 luglio 2008

Situazione attuale:













35%





















35%

















30%









I bookmakers stanno impazzendo.



Le percentuali cambiano ad un ritmo frenetico.




Ed io ho persino aggiornato nuovamente il mio blog.







Grandi cambiamenti nell'aria.