martedì 26 luglio 2011


E poi rieccoci qui.


Di nuovo on-line. Di nuovo a raccontare.


Pensavo di essere giunto per la prima volta in vita mia al di sotto dell'equatore dal momento che l'acqua del water gira in senso orario. Una delle tante cose della vita che mi hanno insegnato i Simpson, anche se sembra essere una bufala.


Kuala Lumpur sono grattacieli e palazzoni nati in mezzo alle piante, come fossero il frutto del lavoro di un giardiniere folle e geniale. Ed è una città GRANDE, o almeno così mi è sembrata nell'infinito viaggio che ho fatto ieri dall'aeroporto  all'albergo.


 


I malesi sono gentilissimi ma il loro inglese è terrificante e se lo noto io è evidente che i loro problemi sono seri. Ultimamente sono diventato stranamente insofferente verso le persone che non si fanno capire in inglese, o per meglio dire, verso le persone che non si fanno capire da me. E questo include ovviamente i malesi ma anche gli inglesi madrelingua.


Sto leggendo "Una cosa divertente che non farò mai più" di Wallace dove tra le altre cose il buon David Foster (pace all'anima sua) parla della sua passione per i cioccolatini alla menta che puntualmente una donna delle pulizie lasciava sul suo letto in una cabina della nave da crociera extralusso Nadir. Appena entrato in stanza ho trovato gli stessi cioccolatini (cioccolatini alla menta!) sul mio letto ed inevitabilmente ho pensato al motto della Nadir: "lasciatevi viziare".

Peccato che qui non funzioni nulla: dall'inglese dei malesi, alla connessione internet dell'albergo, dal telefono al mio bancomat. Ecco, soprattutto quest'ultima mancanza mi pone un serio interrogativo:


come faccio a sopravvivere in Malesia per 2 settimane con 200 euro dovendo pagarmi ogni giorno un viaggio in taxi albergo --> aeroporto --> albergo?


 


A proposito del telefono: appena arrivato in albergo, nella disperazione derivante dall'avero constatato che internet non funzionava e probabilmente il mio cellulare non riceveva messaggi e telefonate (nessuna comunicazione dai miei genitori in tutto il giorno? possibile?), ho provato a contattare la mia famiglia telefonicamente.


Ho telefonato nell'ordine a: mio padre, mia madre, mio fratello, mia sorella, di nuovo mio padre, di nuovo mia madre, l'altro mio fratello, l'altra mia sorella. Gli ultimi numeri li digitavo inveendo ad alta voce (con l'evidente

intenzione di essere sentito) contro la Malesia, lo Sheraton e Sankokan.

Ogni numero è risultato occupato o non raggiungibile o non ha ottenuto risposta.


Quando, telefonando a mia sorella, ho finalmente ottenuto risposta, ho avuto il piacere di conversare con uno sconosciuto che cercava un certo Gerardo.



E giù insulti a Salgari.






Ora va meglio, sono finalmente con i miei colleghi in una grande sala silenziosa che sarà la nostra casa nei prossimi giorni e le cose non vanno poi così male.

Appena avrò tempo parlerò di questo posto in termini più positivi, promesso.

4 commenti:

  1. Ma che era sopra l'equatore lo pensavo anch'io ma non ero sicuro...e l'acqua che girava in senso orario mi ha confuso ancora di più!

    Comunque le petronas tower sono vicino al mio albergo e di notte sono uno spettacolo...una sera di queste ci vado anche se mi sa che ci si può salire solo di giorno (e mi hanno detto che tocca pure fare la fila!)



    Comunque i cioccolatini alla menta sono spettacolari e qui sono a +6 ore rispetto all'italia, quindi in questo momento sono le 00.40 e devo andare a dormire.



    Pensa quante cose avrò da raccontare al termine di queste tre (eh sì, pare che siano diventate 3, come temevo) settimane!! Urterò il tuo sistema nervoso a livelli inimmaginabili!!

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  2. allora, io non sono solito chiederti regali quando fai i tuoi viaggi, ma uno di questi cioccolatini devi assolutamente portarmelo, almeno uno!!!!! ora mi è venuta troppa voglia di assaggiarli!



    i tuoi racconti sono sicurissimo che daniele, chiara, gabriele, lucia, federico, maria giovanna, flavio, i polar, tutta granada, i take that e chi più ne ha più ne me metta, saranno felicissimi di ascoltarli :D



    non commenterò il fatto che dovrai rimanere una settimana in più, però come fate già a dirlo se state li da un solo giorno?!?! mi sento preso un pò per i fondelli.......cmq sia, sappi che mi rivolgerò al ministro Frattini affinchè richieda spiegazioni in merito alle auorità malesi!!!!







    ora va a dormire, che domani ti aspetta un'altra lunga giornata di lavoro a Kuala Lumpur!.............cavolo, lo sai che un pò sono orgoglioso di avere un fratello che va a risolvere problemi in giro per il mondo (se usi questo che ho detto una sola volta contro di me, giuro che ti ci mando io per la prima volta nell'altro emisfero, senza bisogno di aereo!!!)  


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  3. era ora! finalmente una bella trasferta a livello dell'Equatore..ehm...vabbè non importa. Frenk mi raccomando goditi questo viaggio di nozze in solitaria, facendo finta di progettare chissà cosa, io non ci casco nei vostri "problem solving" non state facendo una mazza. tutti li coi vostri pc a clikkare nervosamente come degli automi tranne il nostro "Ass-rubber" Frenk che con solerzia smanetta con il suo mouse illudendosi di contribuire a qualcosa. Ti auguro grandissime sudate e aggiornaci quanto prima, è sempre un piacere leggerti

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  4. non importa cosa sta o non sta facendo in malesia. l'importante è che riporta in Italia i cioccolatini, altrimenti qui non torna

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