Pensavate che, e invece...
"E' un segno" mi ripetono. "E' un segno".
Un professore che non mi fa sapere quando potrò fare l'esame.
"E' un segno"
A due giorni dalla partenza.
"E' un segno"
Forse è vero.
"E' un segno"
Forse è un segno veramente, dal momento che se partissi dovrei comunque tornare per dare nuovamente l'esame di elettronica, e poi tornare per dare la laurea, e poi tornare definitivamente qui, perchè è qui che abito. Cioè: che razza di erasmus sarebbe?
E così, dopo che i preparativi erano stati fatti, con in mano i biglietti dell'aereo (100€ spesi benissimo, devo dire), fatti i saluti del caso - su tutti il povero PJR che ha passato un'oretta con il sottoscritto alle poste di piazza bologna ad attendere Mary - praticamente con un piede sull'aereo..."FERMO LA'!"
Tutto rimandato.
Tutto da rifare.
Il complesso meccanismo che porta un povero studente di ingegneria a vivere e studiare all'estero si inceppa. Sembra assurdo, ma succede. Tutta quella storia fantastica che avevi tra le mani si sfilaccia e d'improvviso non resta nell'aria che il sapore amaro dei sogni dissolti al risveglio.
Mica è la fine del mondo, certo. Non parti adesso, parti a febbraio. Che sarà mai?
Però un po' di amarezza rimane sempre.
Resto qui ragazzi. Almeno fino a febbraio.
Poi si vedrà.
ma che storia è? parti ora e torna per dare l'esame! no?? oh, e poi io ora ti ho salutato, non possiamo più parlarci fino a che non torni, in ogni caso. quindi vedi un po' che puoi fare!!!
RispondiEliminaE infatti ci avevo pensato che non potevamo più parlarci finchè non tornavo. Infatti mi sto attrezzando per tornare in italia senza essere partito, ma è complicato. Ho provato a spiegare a quelli della ryanair che non mi serve un biglietto di andata, nè uno di andata e ritorno, ma uno solo di ritorno, ma non mi hanno capito. Mi sa che mi tocca comprare un biglietto a/r e buttare il biglietto di andata.
RispondiEliminaNon vedo altre soluzioni.
Il vero problema è che dovrei tornare prima per l'esame e poi ritornare ancora per dare la laurea e in pratica passerei più tempo qui in Italia che a Granada...
Buon onomastico dall'unico visitatore di questo blog. meglio poco ma buono. in effetti per coerenza dovresti chiuderlo, visto che non sei partito, ma penso sarebbe solo un gesto che aggiunge tristezza al tutto. Per cui sei lbero di tenerlo.
RispondiEliminaAH domani dice roberto concertino indie catecumeno al circolo degli artisti, o supposti tali.
Se non ci fosse paolètto...
RispondiEliminaComunque, ci ho pensato se chiuderlo o meno 'sto blog. E ancora non mi sono dato una risposta. Probabilmente continuerò a pensarci fino a febbraio.
Sì, domani Okkervil River al circolo. Costano pure 5 euri. Che vuoi di più dalla vita? E, ora che ci penso, sono pure quelli dai quali ha preso il nome questo blog FANTASTICO e dall'ENORME SUCCESSO. Non puoi mancare.
Grazie mille degli auguri. Sta storia del patrono d'italia è una gran paraculata, a dirla tutta... :D
e intanto il blog guadagna un secondo visitatore...
RispondiEliminaal ritmo di uno al dì potresti raggiungere
traguardi insperati!
giovanni
p.s. se non avessi rivelato la tua non partenza avresti potuto scrivere fingendo
di essere in erasmus.bastava rimanere in
casa per sei mesi senza rispondere al telefono e nessuno si sarebbe accorto del trucco