Insomma, ci sono questi qua che si fanno chiamare Okkervil River, come il fiume Okkervil che però non so nemmeno se esiste nella realtà. Per chi conosce i Bright Eyes, ecco, li copiano spudoratamente. Poi magari non è proprio così, magari "traggono ispirazione" ecco, fatto sta che secondo me li copiano. Ieri stavano al circolo degli artisti - gli Okkervil River, non i Bright Eyes - e costavano 5 €. Cioè per 5 € te li prendevi e te li portavi a casa. Io ci ho fatto un pensiero, ma ho pensato che forse mi bastano i miei fratelli e uno che è identico ad Harry Potter e copia i Bright Eyes in giro per casa potrebbe essere fastidioso. Allora mi sono preso solo il cd e me lo sono fatto autografare.
Comunque.
Il concerto è stato fantastico, perchè a me piace sempre esagerare. In realtà è stato "solo" un buon concerto che a me è piaciuto parecchio. Hanno suonato per due ore forse-di-più in cui hanno ripercorso i loro tre album. Dei buoni intrattenitori, grandi padroni di casa - ci hanno offerto degli ottimi snickers e non li ho nemmeno ringraziati - il batterista è un buffone di prima categoria, belle sonorità - molto intense - insomma: promossi a pieni voti.
Unico neo: non hanno fatto "Seas too far to reach". E non hanno fatto "Black sheep boy".
Dimmi te la vita.
E oggi ho preso 30.
Dimmi te la vita.
e bravo, trenta! vacci alla mostra di pazienza, chiude il 9, è grati e merita. ciao!
RispondiEliminaChiuso in casa con trentottoemmezzo di febbre.
RispondiEliminaE oggi la mostra chiude.
Pazienza.
Sì, lo so che mi ero ripromesso di evitare facili battute su quel cognome, ma la tentazione era troppa.