Mi sa che lo devo fare.
E allora lo faccio.
Si riparte da zero? Ma anche no. Quel che è stato non si cancella.
Uno non passa tanto tempo a scrivere, pure se ad intermittenza, per poi vedere tutto rimosso da decisioni di dubbio gusto.
Devo dire la verità: mi dispiace. Splinder non era una grande piattaforma, ma ha ospitato le mie dawsoniane riflessioni sul senso della vita, sulla musica, sull'erasmus e via discorrendo, per più di sei anni.
Vedere che all'indirizzo http://www.fraenk.splinder.com/ adesso è attivo un redirect verso un tale peeplo.it (?!) mi fa sentire spodestato.
E' come un trasloco forzato, e io odio i traslochi. Le cose sono sempre quelle, è vero. Il letto, l'armadio, la scrivania, c'è tutto, ma è come se non combaciasse più nulla, bisogna ripartire da zero con gli stessi mattoni da incastrare nuovamente, una fatica boia.
Ma poi ci ripenso: negli ultimi anni non è che in fondo scrivessi più così tanto, o così bene. Quel blog era diventato un mortorio e vai a capire che diavolo sia successo.
Prendiamola così, è un'occasione per cambiare, per rinnovarsi.
Troppo male non farà.
E allora lo faccio.
Si riparte da zero? Ma anche no. Quel che è stato non si cancella.
Uno non passa tanto tempo a scrivere, pure se ad intermittenza, per poi vedere tutto rimosso da decisioni di dubbio gusto.
Devo dire la verità: mi dispiace. Splinder non era una grande piattaforma, ma ha ospitato le mie dawsoniane riflessioni sul senso della vita, sulla musica, sull'erasmus e via discorrendo, per più di sei anni.
Vedere che all'indirizzo http://www.fraenk.splinder.com/ adesso è attivo un redirect verso un tale peeplo.it (?!) mi fa sentire spodestato.
E' come un trasloco forzato, e io odio i traslochi. Le cose sono sempre quelle, è vero. Il letto, l'armadio, la scrivania, c'è tutto, ma è come se non combaciasse più nulla, bisogna ripartire da zero con gli stessi mattoni da incastrare nuovamente, una fatica boia.
Ma poi ci ripenso: negli ultimi anni non è che in fondo scrivessi più così tanto, o così bene. Quel blog era diventato un mortorio e vai a capire che diavolo sia successo.
Prendiamola così, è un'occasione per cambiare, per rinnovarsi.
Troppo male non farà.
Per sei anni splinder ha ospitato anche tante mie corbellerie o bestialità......dispiace molto anche me.
RispondiEliminaMa tutto è in movimento, tutto cambia. Ho imparato da poco che ogni cosa "ha un suo inizio, un suo centro e una sua fine". Il che non si conface molto a degli animi dawsoniani come noi.......vorremmo restare sempre nel "centro", l'inizio e la fine non ci piacciono.
Ahimé, bisogna farsene una ragione.
"fraenk.splinder.com" era figo perchè ci scriveva fraenk, e fraenk è figo perchè scrive un blog, ma non un blog qualsiasi, il suo blog, fraenk...etc.etc.it
insomma hai la passione e anche il coraggio di pubblicare in rete tutte le tue "dawsoniane riflessioni sul senso della vita, sulla musica, sull'erasmus e via discorrendo". Sai che
forse non le leggerà nessuno (a parte il sottoscritto), ma non importa, a te non importa (più o meno). E chi se ne frega se hai "traslocato". La tua vita è cambiata molto negli ultimi anni.......adesso giri il mondo....ma non devi far "combaciare" proprio nulla. Continua a scrivere di "fraenk" e allora
FRAENKSMIND.BLOGSPOT.COM
sarà un tripudio!!!!!
E tu non smettere mai di riempire il mondo con le tue fantastiche corbellerie!
Eliminaben trovato, vecchio mio
RispondiEliminaluca
Luca, non so come diavolo hai fatto a trovarmi ma sono contento di leggerti di nuovo! Ben ritrovato!
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