venerdì 25 gennaio 2013

Il vuoto esistenziale di MSN. Ascesa, parabola, declino.




Ma perché, tu ancora usi MSN?

Di oltre un centinaio di contatti, sporadicamente ne trovo connessi tre o quattro.
Solo due o tre li uso per chattare.

Ma a me piace così. Anzi, non ho mai amato MSN come negli ultimi anni.

Sì, per carità, è bello facebook, è bello stare con la gente, stare con la massa, condividere cose.
Ma MSN col tempo è diventato qualcosa di diverso: non è più un posto dove incontrare gente, non è più il ritrovo, non è più la comunicazione di massa.
E' diventato un eremo, un pagano "Sacro Speco" dove ritirarsi. Un luogo filosofico dove NON incontrarsi, un deserto virtuale, un non-senso affascinante.
Ci si sta bene, è spazioso, crea complicità se non con gli altri almeno con sé stessi. Ecco è questo il punto: ti colleghi a MSN e ti muovi verso te stesso anziché verso gli altri. Vuoi mettere? Un posto così è necessario, è un servizio di pubblica utilità.

Purtroppo però ci sono di mezzo i soldi. Nessuno ti regala nulla a questo mondo, figurarsi una piazza virtuale così assurda, un luogo dove pian piano non ci sarà più nessuno.

E così quel giorno sta arrivando, è nell'aria. Non sappiamo ancora quando, ma molto presto MSN chiuderà i battenti, ci si sposterà tutti su skype.



{Che poi non ho mai capito il motivo di questa passione per skype. A livello di chat MSN sta avanti. E pure su MSN si possono fare le videochiamate. Ma vabbè.}



Un altro pezzo di passato che se ne va.
Si cresce, si cambia.




Onore a te MSN, per le nottate passate a chattare, per le persone che mi hai fatto conoscere, per i contatti che mi hai fatto mantenere quando ero in Spagna, per le infinite partite ai tuoi giochi.
Onore soprattutto per quello che sei diventato negli ultimi tempi, quando non ti cagava più nessuno, come Lucio Battisti, come i veri grandi. Perché è vero che le masse sono stupide e il tuo valore non l'hanno capito fino in fondo.

Onore a te, e addio.

Ti sia lieve la terra virtuale.

6 commenti:

  1. "Nulla è permanente tranne che il cambiamento"
    (Eraclito)


    Sono diventato "grande" e non me ne sono nemmeno accorto. quando è successo?!?
    a volte mi sento spaesato. le cose intorno a me cambiano ad un ritmo sempre più incalzante. Il vero problema è che io mi sento sempre lo stesso......questo contrasto tra un mondo che evolve e "il mio mondo" che ai miei occhi sembra immutabile si fa ogni giorno più stridente.


    forse è solo che io sono cieco, non riesco a vedere i cambiamenti, anche grandi, che ci sono stati nella mia vita in questi anni e come anche io sia cambiato.


    Sempre Eraclito dice: "Non si può discendere due volte nello stesso fiume".

    L'acqua scorre, non è mai la stessa.


    La corrente sta diventando sempre più forte.non posso più restare fermo in mezzo ad un fiume impetuoso, radicato alle mie certezze, la mia voglia di stabilità, di sicurezza. Ora è tempo di lasciarsi trasportare. dove? non so!


    Ma non credo neppure sia giusto abbandonarsi totalmente. Almeno, non lo sento in armonia con quello che sono io. Perchè non sono un ramo spezzato, qualcosa di inanimato per il quale un posto vale l'altro. Non ha ricordi lui, non ha affetti.

    No. A me è dato di poter decidere, in tutto. A volte decisioni importanti che inevitabilmente cambieranno il corso di questo fiume. L'importante, forse, è non costruire dighe.


    Voglio entrare nel cambiamento, ma con dei punti fermi, perchè ne ho bisogno, per non smarrirmi.

    Come l'amicizia con questo fantastico blogger. Anche questa si è evoluta nel tempo e ancora si evolverà, ne sono certo. Ma voglio metterlo per iscritto. Ovunque vada, qualsiasi canale imboccherò, resterò fedele a questa amicizia, perchè l'ho scelta come "mio punto fermo".

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  2. "Non c'è più niente da fare
    è stato bello sognare
    un grande amore sincero
    ed un felice futuro
    da vivere insieme per sempre con te.
    La vita ci ha regalato, qualcosa da ricordare
    il nostro amore sincero
    ed un felice futuro
    qualcosa che il tempo non cambierà mai.
    E domani forse troverai quello che vuoi
    e domani forse ciò che voglio troverò
    ma so già che fra noi niente mai cambierà basta solo che ti ricordi che anche se..

    Non c'è più niente da fare
    e' stato bello sognare
    la vita ci ha regalato
    dei lunghi giorni felici
    qualcosa che il tempo non cambierà mai"

    questa gliela dovevo


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    1. potete spiegarci questi commenti?? Perchè improvvisamente Bobby Solo???????

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    2. La risposta la lascio al gigante.
      Di mio posso dire che la domanda è malposta. Perché Bobby Solo? Direi: perché no? (e questa è una filosofia di vita prima che una domanda)

      Bobby Solo è in sé la risposta, perché è un classico quindi non ha mai finito di dire ciò che ha da dire.

      Più nello specifico: quella con MSN è la fine di una storia d'amore/odio durata 8 anni. E come ogni fine che si rispetti, è bello che ci sia una melodia, una musica, per ricordare ai nostri cuori che "non c'è più niente da fare".
      Ma anche che "è stato bello sognare" perché "la vita ci ha regalato dei lunghi giorni felici, qualcosa che il tempo non cambierà mai".

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  3. In realtà ho ben poco da aggiungere a quello che ha detto Fraenk.

    Bobby Solo parla evidentemente della fine di una storia d'amore con una dolce fanciulla. Da questo punto di vista comprendo come la citazione possa apparire poco inerente al tema trattato. Però ciò che a me interessava mettere in risalto è.......... " la fine "......." the end ", di un qualcosa che, nel bene e nel male, otto anni orsono (o meno, perchè io ho iniziato ad utilizzarlo con un certo ritardo) ha fatto la sua comparsa nella mia vita e un certo segno l'ha lasciato. Msn è solo un mezzo di comunicazione, intendiamoci, ma a lui si ricollegano molti ricordi, in primis le interminabili chiacchierate con il mio migliore amico quand'egli era in quel di Granada. Allora il fatto che venga chiuso...........si, a me dispiace!

    Vi racconto un aneddoto. Nella primavera del 1966 la RAI propose a Totò di realizzare una serie televisiva a puntate in cui il comico napoletano avrebbe dovuto riproporre alcuni dei suoi sketch più famosi. La serie sarebbe dovuta essere trasmessa dalla RAI, con il nome di TuttoTotò, nel maggio del 1967, ma Totò morì improvvisamente il 15 aprile dello stesso anno, lasciando tra l'altro incompleti alcuni episodi. Alla fine la serie è stata comunque trasmessa e sapete quale canzone è stata scelta come sigla finale!?!?

    Ma certo! La nostra "Non c'è più niente da fare" di Bobby Solo!!!

    canzone più adatta non c'era per dare un ultimo ADDIO........

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  4. Questa canzone ha sempre qualcosa da dire.......anche oggi, in questo momento.....per me

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